Nuove opportunità per le scuole dei Comuni Laziali

C’è tempo fino all’11 Novembre 2021 per le scuole che vogliono aderire al “Bando di Partecipazione all’Offerta educativa del Catalogo GENS – Progetti di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità (EAS) delle Aree Naturali Protette del Lazio a.s. 2021-2022 – Istituti scolastici” .

Le modalità di partecipazione sono semplici, quindi non perdete questa bella occasione di far attività ambientali con i vostri bambini/ragazzi all’aria aperta.

https://www.regione.lazio.it/documenti/75281


Avviso LazioCrea Educazione Ambientale

C’è tempo fino al 28/01/2021 per presentare una progettazione in grado di rispondere agli obiettivi dell’avviso della LazioCrea “Avviso per la concessione dei contributi per i contratti di fiume delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi “

Se hai bisogno di aiuto, Contattaci! 😉

Avviso per la concessione dei contributi per i contratti di fiume delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi

 

Terminati i laboratori all’IC di Riano

Anche il terzo anno dei laboratori di Remmondo gratuiti all’IC di Riano sono terminati. Quest’anno abbiamo avuto le new entry delle classi prime, mentre hanno continuato il loro percorso le classi terze della primaria del plesso Monte Chiara.

Con le classi prime abbiamo introdotto i cinque sensi con il laboratori sensoriale, abbinato al modulo dell’estrazione dei colori degli ortaggi e spezie presentate nel primo incontro.

Con le classi terze abbiamo affrontato i comparti ambientali della Terra e dell’Aria e le loro forme di inquinamento. Ogni modulo di due ore è introdotto con una piccola lezione multimediale per poi andare a svolgere i laboratori scientifici di caratterizzazione e di studio delle fonti di inquinamento e le ripercussioni che queste hanno sull’uomo e sulla natura.

Brave le maestre che conoscendo il nostro modo di lavorare preparano i ragazzi prima dell’incontro e dopo riprendono l’esperienza in classe riassumendola attraverso tabelle, schemi e disegni, un bel lavoro di squadra! I nostri interventi sono riconosciuti come un arricchimento ad una buona programmazione, dove il “metodo scientifico” introdotto nel programma di scienze delle terze, viene sempre ripreso e utilizzato: Osservo, Ipotizzo, Verifico e vedo se la mia ipotesi è Teoria.

La 2°D della secondaria dell’IC di Riano vince il concorso video e va in visita alla Fonderia delle Arti

Domani 22 maggio 2018 la 2°D della secondaria dell’IC di Riano, vincitrice del concorso multimediale del Progetto Pillole Alimentari con un bellissimo short video sull’anoressia, sarà in visita al prestigioso Centro di Cinematografia Nazionale la “FONDERIA DELLE ARTI” a Roma. Tutti i ragazzi potranno così  approfondire l’interesse per le Arti già stimolato dalle lezioni di regia e ripresa audio video svoltesi in aula esplorando  riprese audio/video, montaggio, musica, danza, recitazione, e tanto altro, e  immergersi in una realtà scolastica specialistica che potrà in futuro anche offrire un ventaglio di possibilità lavorative. Si ringrazia la Direzione della Fonderia delle Arti, nella persona di Maurizio Boco, che con entusiasmo ospita i nostri ragazzi e il Regista Antonio Palumbo, che li ha guidati nella realizzazione delle Pillole e che li guiderà domani nella visita.

Nessun testo alternativo automatico disponibile.

Un grazie speciale a chi anche questa volta ha creduto in noi Remmondine e con noi ha reso possibile queste belle avventure: Regione Lazio, Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Riano, alla Direzione dell’IC di Riano e a tutto il corpo docente.

Giunti al termine i Corsi del Progetto Energizziamoci

IL  2  Maggio 2018 si sono conclusi i corsi del progetto Energizziamoci dell’Istituto Comprensivo di Riano. I bambini hanno potuto comprendere il problema energetico, le ripercussioni dell’utilizzo delle energie fossili sull’ambiente e sulla nostra salute e l’ampio panorama delle fonti di energie rinnovabili: eolica, idrica, biomasse, rifiuti umidi, solare, ecc. Tutto questo fatto in modo nuovo…con la sperimentazione!

Comprendere che cos’è l’energia, la corrente elettrica, come questa si riesca a produrre da petrolio, metano, carbone, ma anche da qualsiasi forza che faccia muovere l’alternatore o dalla frutta e dalla verdura per arrivare alla costruzione di un mini impianto fotovoltaico, non fatto con la silice, ma con i pigmenti dei mirtilli…tutto questo e molto di più al centro degli incontri che hanno coinvolto le classi.

I concetti chiave del percorso formativo/laboratoriale sono stati ripresi in chiave artistica, ogni classe ha costruito il proprio libro personalizzato dell’Energia che rimarrà come promemoria dei concetti appresi, personalizzazione personale del percorso, lavoro di gruppo e ricordo dl progetto.

La vera scoperta e il vero messaggio per i ragazzi portano come sempre all’OSSERVAZIONE della natura per capire la realtà che ci circonda, da essa infatti noi possiamo apprendere grandi cose che ci servono da input per la nostra quotidianità, scoperte appilcabili anche a casa come il forno solare o come sfruttare i microrganismi anaerobici per produrre Bio-metano dagli scarti della nostra cucina.

Il 17 Maggio i genitori delle classi partecipanti sono inviati alla caccia al tesoro al parco della Rosta. Un modo nuovo di testare le competenze apprese, attraverso prove che riguardano i corsi svolti, e condividerli con genitori e amici che saranno parte attiva della squadra.

 

 

ACQUA: UN BENE PREZIOSO SU CUI RIFLETTERE

Far riflettere i ragazzi sull’importanza dell’acqua è difficile. Vediamo lo sconcerto negli occhi dei ragazzi quando si parla dell’acqua come un bene da difendere a spada tratta, per loro è scontato, degli alberi si preoccupano eccome perchè dalle insegnanti sono abituati fin da piccoli a pensare agli alberi, ma sull’acqua mai un momento di riflessione. Eppure, questo noi lo diciamo sempre, gli alberi si ripiantano…l’acqua no. Oggi ho letto questa storia bellissima e ho pensato che davvero andrebbe letta in classe per far propria l’idea di star godendo di un privilegio eccezionale: acqua potabile in abbondanza…leggiamola insieme

Scribacchiando

19 h

acqua e pane_1

Si chiamava Angela, la sua vita fu breve, la sua morte fu banale, ammesso che tale si possa definire un evento così definitivo come la morte, in qualsiasi modo si manifesti. Morì a dodici anni, prima che potesse assaporare la vita e prima ancora di poter fantasticare su di essa. La piansero i genitori, ma niente è paragonabile allo strazio di una madre. La piansero i fratelli e le sorelle, ciascuno secondo la propria sensibilità. Per i nipoti fu un tenue ricordo. Tutto quello che ne resta è in queste righe, ricordo di ricordi.

Mio nonno Checcarillo era il terzo di nove figli. Aveva una sorella maggiore che morì appena ragazzetta, di polmonite credo. Era andata a prendere l’acqua con la brocca alla Fontanella, alla Nunziata, e un acquazzone l’aveva sorpresa mentre risaliva sudata al paese per gli impervi sentieri il dislivello di cento metri. Si ammalò e morì in pochi giorni.

Il racconto di questa vicenda minima mi ha sempre impressionato, ne porto un ricordo indelebile. Morire a dodici anni per essere, banalmente, andata ad attingere acqua.

Ma attingere acqua non era per niente banale a quei tempi. Era faticoso tanto da poterne morire. Avevamo vissuto così da almeno mille anni, da quando esisteva il paese.

L’acqua benedetta arrivo il 13 giugno 1886 “dì fausto solenne”. Lo sappiamo dal marmo alla Fontana Grande. Opera della Società Italiana per le Condotte d’Acqua ecc.

Arrivò l’acqua alla Fontana Grande e gradualmente furono realizzate le numerose fontanelle nei punti principali del paese.

L’acqua divenne banale e la memoria dei sacrifici fatti si è persa. La Fontana Grande è oggi soprattutto un monumento, un bel monumento. Allora fu un miracolo.

Sennonché per milioni di persone tuttora avere acqua non è affatto scontato…

Un pensiero va alla piccola Angela e alla sua morte banale. Il Dio che muove il mondo e fa sgorgare l’acqua dalle aride rocce le conceda di attingere a migliore fonte.

SAPERE I SAPORI con Remmondo per le classi seconde dell’Istituto Comprensivo Calderini Tuccimei

Continueranno per tutto il mese di Marzo i corsi di Remmondo per il progetto Sapere i Sapori dell’Istituto Comprensivo Calderini Tuccimei di Acilia. Parleremo di biodiversità alimentare degustando olio e miele. La biodiversità alimentare come mondo da scoprire e sana abitudine alimentare da fare propria. Impariamo a non aver paura del nuovo e del diverso assaporando accostamenti inusuali come insalata e miele.

 

Oro Blu: laboratori scientifici alla scoperta dell’acqua all’Istituto Comprensivo Calderini Tuccimei

L'immagine può contenere: sMSAcqua potabile…sicuramente il nostro bene più prezioso, una realtà che stiamo scoprendo insieme ai ragazzi delle classi IV della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo Calderini Tuccimei.

Incontri:

inquinamento dell’acqua con analisi di potabilità di campioni di acqua inquinati e non

impianto di depurazione con creazione multimateriale dello schema dell’impianto

permeabilità con progettazione e realizzazione artistica  di scenari multipli (ambiente inquinato, naturale, impermeabile)

Degustazione di miele con il progetto Insalata Ricca

Continuano le lezioni del progetto Insalata Ricca, finanziato dalla Regione Lazio al Comune di Fiano Romano e ospitato dall’Istituto Comprensivo di Fiano Romano. Questa volta gli alunni delle classi seconde della primaria scopriranno il meraviglioso mondo delle api . Per finire in bellezza una fantastica degustazione di mieli diversi per scegliere il migliore anche dopo l’assaggio con il pane, formaggio e con l’insalata. Una dolce scoperta che allieta il palato anche dei bimbi che si sono avvicinati al cibo delle api con un pò di titubanza. Bellissimo vederli mangiare e commentare nello scegliere il loro preferito e chiederne ancora e poi ancora…un passo avanti per abbandonare lo zucchero raffinato ed apprezzare un alimento antico. IL concetto di Insalata Ricca anche in questo laboratorio, comprendere l’importanza dei diversi tipi di miele in funzione dei diversi fiori su cui le nostre amiche api si sono posate.

La diversità è una ricchezza, non lo scordiamo mai!