Un laboratorio semplice ed efficace da associare a molteplici percorsi didattici, dall’ambiente allo studio delle piante alla scoperta delle emozioni…
Intanto alcuni suggerimenti per ricavare i colori preferiti..
Le foglie di bietola e spinacio o il kiwi sono i vegetali che meglio possono donare il colore verde della clorofilla. Basta schiacciarle o frullarle, lasciarle immerse con un pochino di alcool alimentare e poi passare sul fuoco per far evaporare la parte liquida del succo e otterremo la clorofilla pura.
Altre tonalità di verde si ottengono dal tè verde, dal cavolo verde, dal prezzemolo, dalle alghe e dalla menta.
Con la barbabietola si ottiene un bel rosso violaceo intenso e che tinge veramente bene.
Il cavolo rosso va schiacciato nel mortaio e, ottenuto il succo, possiamo aggiungerci succo di limone per vederlo tingere di fucsia oppure, con una puntina di bicarbonato che è basico, lo vedremo virare al blu intenso.
Da fiori come calendule, tagetes, nasturzi e altre corolle sono ottenibili i colori che variano dal giallo chiaro all’arancione.
Le spezie come zafferano e curcuma o curry sono anche esse utili per la colorazione dal giallo all’arancione intenso come anche carote, arance, mandarini e persino nell’ananas. Per gli agrumi si può tagliare la buccia e frullarla in modo molto omogeneo.
Il caffè o il cacao per il marrone. Anche la cipolla sopratutto rossa tinge di un bel marrone rosato caldo e diffuso.
Mirtilli, more, ciliegie, lamponi e fragole creano sfumature rosso, rosa, viola e blu veramente suggestive!
Buon arcobaleno!